L'estate che sta finendo ci ha regalato la bella novità di un bimbo che inizia pure a giocare da solo!
Un piccolo passo per l'umanità, me ne rendo conto, ma un balzo gigante per Puki e per la sottoscritta che, invece di approfittarne, alla fine rimaneva incantata ad ascoltare il piccolo inventare dialoghi tra le sue macchinine, parlare con i vasi di gerani, la gatta, il basilico, insomma improvvisare conversazioni con chiunque e giocare per intere mezz'ore! Un sogno!
E quando alla fine era richiesto il mio intervento, si potevano improvvisare pigri giochi fai-da-te, senza pretese se non quelle di intrattenerci fino all'ora della sbiciclettata in gelateria.
Eccone un perfetto esempio:
Avevo visto realizzare questo gioco da Laura, che chiamava questo tipico giochino da spiaggia "going". Se lo dice lei io mi fido, quindi ecco la nostra versione di un going casalingo.
Si tagliano le bottiglie a metà e si incastrano fra loro, in modo da ottenere questa strana versione a due punte, e si uniscono con del nastro adesivo o un po' di colla.
La parte più difficile è finita!
Non resta che decidere se lasciare le bottiglie trasparenti come in origine o decorarle un po', ricavando magari due pesciolini, uno arrabbiato e uno beota, ma senza una vera necessità, così...
A questo punto si fanno passare nel gioco due spaghi, o nastri, o quel che avete, alle cui estremità si ricavano altrettante maniglie con un nodo.
Il giochino è pronto e il suo funzionamento è semplice: allargando e chiudendo le braccia si fa muovere il going da un giocatore all'altro.
Ci vuole una prova!
Ecco, la prova ha accertato che il going è un perfetto gioco... per i gatti! Tutto quell'andare e venire di pesci arrabbiati e sorridenti ha sedotto la nostra Oliva come nemmeno moschette e lucertole sanno fare!
E Puki?
Confesso che c'è voluto un pochino per cogliere il funzionamento del going e mi sono resa conto che richiedeva molta più coordinazione di quanto sospettassi, ma c'è un lieto fine: appena prima di sclerare per la frustrazione, tutto è diventato chiaro e semplice e finalmente anche gli umani hanno iniziato a divertirsi!
...ma quelle bottigliette non sono state dipinte e decorate per complicarsi la vita, suvvia!
RispondiEliminasono state colorate per rallegrarla, la vita!
e pure bene!
eh infatti! Io concordo, ma diciamo che hanno allungato la preparazione di una buona mezz'ora, una di quelle preziosissime concesse dal giochino nanesco, sic!
Eliminaahhhhhh che bello. Io ce l'avevo da piccola, lo chiamavo Bingo Bongo...so che ogni volta serviva tipo una mezzoretta per giocarci perché dovevo sbrogliare i nastri...:_) mi sa che questo te lo copio.
RispondiEliminaBingo bongo!?! M fido ciecamente, io lo chiamavo solo "quel cose che ha quel bimbo lì", ma in effetti non ne ho mai avuto uno, però mi ricordo che pure quel bimbo lì doveva sbrogliare le corde per un quarto d'ora, e io, invidiosa abbestia, ci godevo un sacco! ;)
EliminaMa che bello!!!!
RispondiEliminaDevo assolutamente provare a giocarci con la piccoletta! Ultimamente si è data ai giochi "fisici" (tipo lotta, salto dal divano, ecc)ma io non sono proprio nelle condizioni fisiche di poter reggere tanta irruenza...
Proveremo così! Grazie dell'idea!!!
Anche da noi è arrivata la fase fisica! Che non so se sia una fase, ma so che ultimamente è tutto un dirgli inutilissimi "attento!", e cercare di fargli capire che si deve giocare senza violenza, ma mica è facile!
EliminaFelice lieto fine! Ho delle bottigliette a casa, dobbiamo provare anche noi. Carina questa cosa del pesciolino indeciso!
RispondiEliminaGrazie!!! Guarda, per un attimo ho proprio temuto la catastrofe! Che poi una delle cose che più detesto è costringere Puki a sentirsi frustrato perché gli propongo giochi per i quali è ancora troppo piccolo! Per fortuna ha azzeccato il movimento! Comunque credo di dover aprire un blog di giochi per gatti, il più delle volte sta micia li adora!
Eliminabella la rivisitazione a pesce
RispondiEliminaGrazie Daniela! Mi serviva qualcosa che riuscisse a interessare Puki, che è in piena fase Nemo & co...
EliminaMA QUANTO MI PIACE!!! anche io da piccola l'ho sempre desiderato... mi sembra una motivazione più che valida per tentare di farlo per Sara!!
RispondiEliminagrazie per averlo condiviso!
Bellissimo!!!!
RispondiEliminaSei un mito...ora che i miei piccoli hanno un anno e mezzo posso iniziare a proporgli tutti i tuoi magnifici giochi!!!!
Il pescetto indeciso sarà il primo della serie : )
P.S le bottiglie le hai colorate con i colori acrilici???
Grazie per le tue tante idee : )
Simona
grande giochino che non conoscevo minimamente (valerio sì... e ci ha gratificato dell'illuminante commento: "ah già... è il coso fiuschhh...)
RispondiEliminalo proveremo di sicuro, in questi giorni di malattia (dopo ben 3 giorni di scuola).
ah... a proposito, gli elefanti dondolanti sono stati un sucessone!! :-D
noi l'abbiamo costruito (più o meno come te) due anni fa: un successone! avevo preso spunto dalle mie memorie...in preda ad un attacco di lotta alla noia! ^_^
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