giocare in casa: il tennis indoor e il wimbledon de' noantri...

Così non vale! Riesco appena a superare il trauma di una primavera inesistente che mi capita un'estate sfuggente! 

Sabato ci siamo svegliati con un cielo bigio e un vento gelido: incredula, ho sfoderato un paio di irripetibili commenti decisamente volgari rivolti alle stagioni che non sono più quelle di una volta, e mi sono rassegnata a tirare fuori un'idea per giocare in casa, proprio come se fosse novembre.

Per fortuna spesso basta aggiungere un palloncino al gioco del giorno per garantirmi un certo successo, ed è stato così anche questa volta, con il semplice, ma divertente...

Quando avevo visto quest'idea qui, avevo pensato che fosse solo un modo per complicarsi l'esistenza: si trattava dopotutto di giocare a lanciare un palloncino, cosa che Puki fa già appena riesce a farmene gonfiare uno, ma alla fine ho dovuto ricredermi!

Per prima cosa ho tirato fuori l'occorrente dalle vettovaglie avanzate dopo l'ultima grigliata con gli amici:

Afferrati i due bastoncini, li abbiamo incollati sul retro dei piatti.
Fine.

A questo punto dovevamo sperimentare la novità!

Il responso del nano, dopo un primo momento di perplessità, è stato che lanciare palloncini in aria con una improvvisata racchetta è, per qualche ragione sconosciuta e incomprensibile ai maggiorenni, una cosa completamente diversa del lanciare i palloncini in aria a mano, nonché un gran bel divertimento!

Puki dava col suo piatto delle gran bordate al palloncino, lo inseguiva e si buttava a terra sghignazzando, tutto mentre io lo guardavo abbastanza incredula, godendomi le risate senza in effetti riuscire a capire il fascino di questo improvvisato grande slam!

Quando un raggio di sole ha timidamente fatto capolino e siamo potuti uscire, pensavo che il gioco fosse finito, invece il mini-Federer si è affrettato a mostrare la geniale innovazione al vicino di casa.

E così il nostro tennis indoor si è trasformato in un torneo di tennis sull'erba. 

Praticamente...

Osservato con un occhio aperto e uno chiuso mentre mi godo le risate e il timido sole estivo...

Buon luglio!