domenica 23 giugno 2013

Giochi-montessoriani fai-da-te: il telaio da tessitura in 3D

È una delle attività che permettono al bimbo di acquisire manualità fine, di allenarsi nella coordinazione e si chiama "telaio da tessitura", per dirlo come la signora Montessori, o "sewing card", se vuoi fa' l'ammericano.

Mio figlio lo chiama "topo e fommaggio", e lo usa indistintamente sia come peso olimpionico da far roteare velocemente al di sopra della testa con ululato selvaggio, sia, e questo è incredibile, proprio per lo scopo con cui è stato creato: è stato avvistato mentre con concentrazione guidava il topo attraverso i buchi di questo formaggio-telaio fai-da-te in 3D.




L'occorrente per realizzare "topo e fommaggio" è un semplice rotolo di carta igienica e una stringa, o un filo cui attaccare poi un pezzetto di cartoncino arrotolato.



Servono anche un po' di tempera gialla e una forbice per trasformare il rotolo in un ghiotto pezzo di...



A questo punto, volendo, si incolla l'estremità superiore del tubo, schiacciandola un po' e donando così alla fetta un aspetto decisamente invitante per un topino di cartone.


Ovviamente, quando il filo sarà finito e il topo irrimediabilmente incastrato, toccherà a voi districarne la coda, ma i dieci minuti di silenzio goduti vi daranno la calma Jedi necessaria!

A me la piccola tregua è servita per sperimentare il nuovo smalto blu, voi come la userete?

14 commenti:

  1. ma che bella idea!! io userei la pausa per bermi un bel caffè in pace!!
    un abbraccio

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    1. Grazie mille ragazze! In effetti stavolta sono abbastanza orgogliosa di questo giochino: è semplice ma ha funzionato!
      Anna: le piccole pause in pace dall'inizio alla fine: che nostalgia!! ;D

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  3. ...per provare disperatamente a finire uno dei ventimla progetti in corso?! Interpretazione geniale dell'originale, al solito chi chiedo come ho fatto a non pensarci prima...

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    1. Comprendo! ci sono idee ferme a mezz'aria per ttta casa! Ci vorrebbe un campo estivo per mamme in crisi di tempo, da dedicare solo a hobby e basta!

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  4. ciao Giada è molto bello ma non ho capito dove hai attaccato il filo e cosa hai usato come spoletta! grazie Chiara

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    1. Chiara, scusa, hai ragione, non l'ho specificato! Ho attaccato l'altra estremità del filo (quella senza topo) al retro del formaggio, facendolo passare attraverso un buchino e chiudendo con un nodo. Come spoletta ho usato un pezzetto di cartoncino arrotolato. In teoria si può usare una stringa, che è già rinforzata in punta di suo, o un rametto.
      Ciao!

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  5. uhu... dovrei iniziare anche io con la tessitura... c'avevo provato qualche mese fa ma era decisamente presto e la mia presentazione decisamente meno sfiziosa... chissà se puntando sul lato gastronomico della faccenda vada meglio! :-P

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    1. A casa nostra va sempre meglio se si punta sul lato gastronomico, in effetti! Comunque l'altra qualità che mi sarebbe piaciuto stuzzicare col giochino, ovvero la pazienza di stare lì a provarci senza innervosisrsi, non è ancora pervenuta. Si infila il topo in buchini a destra e sinistra, ma al momento di districarlo per ricominciare partono i nervi. Chissà se è ancora troppo presto o è semplicemente la stessa reazione che ho ancora io a trenta e passa anni?

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  6. Quanto capisco! Ci sono volte in cui mi sento rimproverare dal treenne perché lo guardo troppo! Io lo credo assorto nel suo gioco e invece lui si gira e dice "mamma, basta teleffono, adesso ti siedi qui!"...

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