martedì 16 ottobre 2012

i nostri lecca-lecca speciali

Abbiamo fatto una merenda peccaminosa e ce la siamo meritata!
La scorsa settimana Puki ha affrontato il secondo inserimento al secondo nido. La prima esperienza, l'anno scorso, era stata a dir poco drammatica per entrambi pertanto questa volta arrivavamo carichi di ottimismo: certamente non poteva andare peggio!
L'impatto con le nuove tate e gli altri bimbi è stato entusiasmante e non conosco le parole giuste per raccontare quanto sia stato meraviglioso e quanto mi abbia fatto sentire carica di energia e sicura di me, lasciare all'asilo il mio bimbo sereno e con un gran sorriso sulle labbra invece che in lacrime, come è accaduto per oltre sei mesi lo scorso anno!
Per festeggiare questa settimana così ricca di novità e decisamente stancante, ci siamo pappati i migliori lecca-lecca fatti in casa che la storia ricordi, capaci di mescolare godurioso cioccolato a un sanissimo spuntino di frutta...
Ok, abbiamo svaccato, ma lo abbiamo fatto alla grande, con...


Il procedimento è talmente facile e veloce da risultare pericoloso: se bastano cinque minuti per avere dei simili chupa chups al cioccolato cosa sulla faccia della Terra potrà mai impedirmi di farne ogni giorno??
Ma prima gli ingredienti.



Si infilzano gli acini di uva con uno stecchino e si intingono nel cioccolato fuso. Alcuni minuti in frigo faranno rassodare la copertura rendendola compatta e leccabile.
Gli occhi, la bocca e le orecchie dei chupa chups sono fatti di riso soffiato e semini di zucca, ingredienti assolutamente facoltativi che servono più che altro a rabbonire la mia coscienza provata dall'aver dato cioccolato fondente al piccoletto, evento raro, ma assolutamente apprezzato dal diretto interessato!


Questa piccola ricetta, nelle mie intenzioni, avrebbe dovuto essere ancora più buona, grazie a un ingrediente unico, che putroppo non sono riuscita a ottenere: un cioccolato raro dal sapore di speranza e di solidarietà e dalla storia assolutamente speciale, così come la mamma che me l'ha raccontata.
 
La scorsa domenica, 14 ottobre, si è celebrata la Giornata Mondiale della Sindrome di Down. 
Barbara, la mia Amica MammaFattaCosì, per l'occasione ha indossato i panni di Willy Wonka e, aiutata dal piccolo Killò, si è incaricata di vendere 400 barrette di cioccolata per raccogliere i fondi necessari per sostenere le Associazioni che in tutta Italia riuniscono, sostengono e collaborano con le famiglie speciali.
Se avete perso questa occasione non vi dovete preoccupare: celebriamo qui e ora la nostra NON-Giornata-Mondiale-della-Sindrome-di-Down, perchè il messaggio trasmesso domenica vale per ogni giorno dell'anno.
 Ci sono molti modi per aiutare, ne trovate diversi sul blog di Barbara, e alcuni non richiedono alcun impegno economico, ma semplicemente la voglia di partecipare, ricordando, come ci racconta Barbara che...
 É meraviglioso sentirsi insieme, impegnarci nel FARE, condividendo lo stesso sogno di un cambiamento culturale che ci coinvolgerà tutti.
Voi che mi leggete, unitevi a me, a noi che sogniamo di cambiare il mondo (perché si può).


15 commenti:

  1. Meravigliosi i vostri lecca lecca, meraviglioso il Puki goloso e tu e Barbara. E grazie a tutti voi per aver reso così dolce questo inizio giornata!!

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    1. Grazie! Eccome se dolce, e pure calorico, ma quando ce vo'!
      Vado a leggermi il tuo racconto scozzese, bacio!

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  2. Non posso che concordare con quanto detto da mammagiramondo... ;-)

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  3. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  4. Insomma insomma, anche tu vuoi cambiare il mondo.... Sarà per questo che siamo diventate amiche :)
    I lecca-lecca devo provare a farli, visto che la scorta di cioccolato ce l'ho e non mi sembrano così complicati (cioé posso riuscirai anche io).
    Su un unico particolare dissento: non é poi così peccaminosa questa merenda! E' un ottimo modo di festeggiare e sí, ve la siete meritata! Grande Puki!

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  5. Ma che bella merenda! Ci devo provare!
    Ciaaaooo

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  6. neanche io sono riuscita a trovare quella cioccolata purtroppo... ma appena compro un po' di cioccolato "ordinario" questa ricetta la proverò... anche io mi sento notevolmente in colpa quando gli do il cioccolato ma ormai due anni li hanno passati,no? :-)

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  7. Bellissima idea!Sai che l'ho trovata anche su "focus pico"di questo mese?

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    1. Ciao Aurora, ecco! Me l'aveva mostrata un'amica ma non ricordavo più su che giornale, grazie! Comunque l'avevo vista anche su Pinterest con i kiwi, e me l'avevano raccontata con le banane... mi viene il sospetto che qualunque sostanza "pucciata" nel cioccolato sia una bellissima idea!!

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    2. mmm...direi che il sospetto è più che fondato!
      Comunque per sentirti meno in colpa ti dico che una gentile signora cioccolataia un giorno mi disse che se proprio proprio si vuol dare il cioccolato ai bambini meglio dare quello fondente...quindi direi che la tua coscienza è salva!

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  8. Vengo dal Linky party di Topogina.
    Simpaticissimi i tuoi chupa chups. il tuo blog è adorabile, mi unisco e ti seguo! ciao

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