Ci sono volte in cui i blog d'Oltreoceano mi sconfortano: i tutorial dettagliati su come scrivere sulla buccia della banana per veder comparire la propria frase dopo poche ore "come per magia", e sui 25 modi per comunicare con i propri figli hanno evidentemente lasciato il segno, ma devo riconoscere che, generalmente, le cugine d'America ci imbroccano. Almeno questa volta è successo così!
Girovagando per quel pozzo dei desideri senza fondo che è Pinterest sono stata tentata più volte dalla cosiddetta Cloud Dough, ovvero dalla pasta-nuvola, simile al didò, ma molto più veloce da preparare e senza alcuna cottura!
Così mi decido e, prendendo spunto dal post di Tinkerlab, mi organizzo per sottoporre la Cloud Dough al giudizio insindacabile di Puki. Non che occorra chissà quale preparazione: sono sufficienti gli avanzi di due ingredienti da dispensa
Due osservazioni, prima di partire: la ricetta originale prevede l'utilizzo di olio idratante per neonati, ma io non l'ho mai usato, nemmeno quando avevo il neonato, preferendo di gran lunga l'olio di mandorle (e se volete il pistolotto eco-biologico che ora vi risparmio, mandatemi un messaggio e vi spiego perchè), quindi l'ho sostituito con un po' di olio di semi, ma se si sceglie di intaccare le scorte del proprio olio per il corpo, la Cloud Dough diventa profumata ed emolliente, così mentre il piccolo ci costringe a fare formine, tra una papera e un trattore ci si idratano le mani... (non so voi, ma io sì: sono ridotta a espedienti simili).
La seconda annotazione ai più non piacerà: questo post entra di diritto nella serie "Get Dirty", ovvero "famolo sporco": sì, si imbratta! E se non avete un giardino/balcone/terrazzino in cui rifugiarvi almeno fino a quando le temperature sono accettabili, allora difendete il pavimento della cucina con qualche foglio di giornale: i bimbi non si riducono male, solo un pochino incrostati sulle mani, ma potreste trovare bricioline di Cloud Dough in angoli che non pensavate nemmeno di avere in casa... Un po' come accade con il didò, ma più subdolo.
Ciò detto unite i due ingredienti e mescolate per qualche minuto fino a quando le briciole si amalgameranno in una pasta davvero simile al didò, ma molto più semplice da preparare e senza traccia di cottura.
A questo punto si può iniziare a impastare, fare formine, insomma a giocare.
Certo, la novità richiede grande concentrazione...
Ma in definitiva viene assolutamente approvata!
Ha giocato non-stop per più di mezz'ora! No dico, ci rendiamo conto?? |
La Cloud Dough ha fatto impazzire anche me: è soffice e morbida anche il giorno dopo: in effetti l'olio non asciuga all'aria, quindi la pasta resiste tutto il weekend anche se viene dimenticata sul tavolo!
Il lato negativo è la sua fragilità: le forme si rompono se strette fra le mani, ma la consistenza è meravigliosa! Mentre aiutavo il piccoletto a stritolare lune, cuori e stelle mi sembrava di affondare le dita nella sabbia di una spiaggia sarda! Posso pertanto affermare che questa è la pasta che useremo per creare piccole ambientazioni sabbiose e casteli di sabbia casalinghi con cui consolarci della fine dell'estate.
Riassumendo
ma che bella!!
RispondiEliminaIo su pinterest non ci vado mai, ma mi sa che devo iniziare a farci un giro, viste le magnifiche idee che saltano fuori!
Laura, grazie! MA non ci andare! È un tunnel che ti fa solo desiderare di avere più tempo libero e ti porta a comprare cose utilissima come 3 perforatrici di carta...
Eliminaavevo visto la ricetta che prevedeva la cottura ma questa semplice e a crudo potrebbe pure essere meglio!
RispondiEliminaSisisisisì! Questa è la ricetta last second, senza bisogno di assolutamente alcuna preparazione se non una barriera di protezione per pavimenti e mobili...
EliminaDa provare SU-BI-TO! Soprattutto per la mezz'ora non stop! ;-)
RispondiEliminainutile dire che non ci potevo credere! Si è arrabbiato come una bestia quando l'ho interrotto per pranzare...
EliminaMa che bella!!! I miei bimbi giocano un sacco quando gli faccio la pasta, ma questa ricetta non l'ho mai provata. Ma ci va aggiunta anche dell'acqua o è sufficiente l'olio per amalgamare?
RispondiEliminasolo olio Arianna, all'inizio sembra un insieme di briciole ma spiaccicandola per un paio di minuti diventa una pasta, sempre molto tenera e con la tendenza a fare bricioline, ma pasta a tutti gli effetti!
EliminaDevo provarla assolutamente anche io;)
RispondiEliminaConsigliatissima per i momenti di crisi! Poi fammi sapere se è piaciuta! Ciau!
EliminaBellissima :) peccato il lato sporco, poco spazio etc, rischierei di ritrovarmela in mezzo al letto senza manco accorgermene, è vero Pinterest è un grande aiuto se si cercano spunti creativi :)
RispondiEliminaEh sì, non nego che un po' di casino lo crea, magari avere un vassoio o una scatola dove lavorare lo limita, a casa nostra non si riesce mai però a sporcare poco, per cui condivido i dubbi! Pinterest è il male, e da dipendenza!
Eliminaè semplicissima da preparare!
RispondiEliminaSì, la preparazione è davvero semplice: la prima volta che ho fatto il didò mi si è incasinata la ricetta ed è venuto uno schifo, ora ci riprovo, perchè con questa pasta non si riescono a creare personaggi molto stabili, si disfa appena stretta, ma in compenso è la più veloce soluzione che io abbia mai visto!!
Eliminaok... ok... proveremo anche questa... solo che non faccio in tempo!!! me le tiri fuori troppe!!! :-D
RispondiEliminanaaa, non ti preoccupare, i prossimi post faranno pena: sta per iniziare il nuovo inserimento al nido e andrò in giro con colorito verdognolo, immaginazione piatta e tic assortiti...
EliminaBellissima! Mi hai fatto proprio venire voglia, sì! proprio a me, che non amo pasticciare! Miracolo!!!! Grazie, ciao!
RispondiEliminaWOW! Doppia sodddisfazione allora! Ti ho convinta con il patetico consiglio sull'idratazione??;D
EliminaProprio ieri è finito l'ultimo avanzo di didò (quello che si asciuga in un pomeriggio circa) e l'unica alternativa che ho trovato fin'ora è stata la pasta di sale che li tiene sì impegnati, ma richiede anche un impegno non indifferente da parte mia (e del forno)....Grazie mille per l'idea!
RispondiEliminaEh sì, questa è a impegno zero: le formine non possono essere conservate, perchè non c'è modo di farla asciugare, ma può essere una soluzione veloce e sicuramente si salva per tutto il weekend (credo che si possa pure colorare, non ci vedo nulla di male, anche se bianca così sembra proprio una nuvoletta) Se la provate fammi sapere se è piaciuta!
EliminaSpero tanto che vi divertiate perchè per noi è stato davvero piacevole! Fammi sapere!
RispondiEliminaBaci
G.
commento fuori tema (il nano odia il didò al momento , si lamenta che gli sporca le mani, niente meno!!). Come al solito saltando di blog in blog ho visto un post stupendo, in un blog scritto in inglese e in un idioma sconosciuta (thai? jap? boh), come ritrovarlo ? son due giorni che mi scervello! se almeno ricordassi il post di partenza, perchè sicuramente sono partita da una cosada fare con i bambini ...e poi, ma sì passiamo dalla Giada che ha sempre tante idee....e naturalmente era lì il mio post partenza LA MEDUSA. Grazie grazie grazie ti adoro Elisabetta
RispondiEliminaMa che soddisfazione assurda!!!!!
EliminaGrazie a te!!!
Anche il mio ha attraversato il momento "mani semre peulite", una ossessione che sfiorava CSI e Dexter, quindi mi trovavo nella surrealesituazione di insistere affinchè si sporcasse... mah!!
Ciao!! Avevamo visto anche noi questa ricetta su pinterest ma non l'avevamo mai provata per mancanza di tempo e anche perche ci sembrava impossibile che con cosi pochi ingrediente venisse fuori una pasta modellabile adatta ai bambini più piccoli. Invece ora di sicuro ci proveremo a proporla come esperienza ai nostri bimbi. Grazie!!!!
RispondiEliminaCondividiamo su facebook! ;)
EliminaGrazie a voi!! Secondo me è adattissima ai piccoli, ma temo molto l'effetto che si potrebbe avere con tanti bimbi: ho tanta paura che raccogliereste pezzetti di pasta da tutti gli angolo conosciuti e sconosciuti del nido... fatemi sapere, non voglio avervi sulla coscienza!! ;D
EliminaCiao! ottima ricetta e sperimentazione.
RispondiEliminaTi ho linkato a questo mio post. Spero ti faccia piacere. In caso contrario, fammelo sapere e rimuovero’ il link.
http://cecrisicecrisi.blogspot.it/2012/09/linky-party-autunno-progetti-bambini.html
Grazie, Alex Bonetto
Ciao Alex, mi fa molto piacere!!! Ovvio ;D, L'ho visto in ritardo e adesso volo a commentare da te!
EliminaBAcione
ma quindi farina bianca + olio idratante? scusate ma il mio inglese fa schifo e non riesco a capire:(
RispondiEliminaFarina bianca + olio sì, ma.. perchè l'inglese?
Eliminaè interessante. la cloud dough che ho fatto io ha una consistenza molto diversa anche se ha le stesse proporzioni. solo che le istruzioni che ho trovato io chiedevano l'olio di johnson's per i bimbi. ho fatto così perché ne avevo un po' e non lo voglio più usare. la mia è meno solida, come una polvere che si può compattare per fare forme. http://cucicucicoo.blogspot.it/2012/08/che-fare-con-quei-prodotti-schifosi.html
RispondiEliminama sembra molto divertente la tua versione! :) lisa
Ciao Lisa, non avevo visto la tua versione! Corro subito ad aggiornarmi!
EliminaLa mia non è poi tanto solida, sai, si può forminare, ma se si preme fra le dita la formina si rompe, credo quindi sia solo una questione di olio, o magari di proporzione, ma che sia proprio la stessa cosa!
A presto!
ah, e allora forse è solo una impressione dalle foto che siano di consistenza diversa!
Eliminaprobabilmente! Considera che la resistenza era tale da sopportare il gioco di un duenne per qualche minuto, ma se strizzava le macchinine invece di reagire come il didò si disfava, che ne dici di questa unità di misura universalmente nota??;D
Eliminaci provo di sicuro! Ma nemmeno le ricette che avevo visto io prevedevano cottura. Ad esempio: http://riciclattoli.blogspot.it/2011/05/pasta-modellabile-fai-da-te.html
RispondiEliminaPerò questa è più semplice, e la mia per esser morbida al punto giusto va aggiustata di dosi! Grande QFP, al solito! Buon we..spero non da malati per noi ché mi hanno chiamato di andar a prender il pupattolo all'asilo oggi...
No! Me la sono persa! Vado subito a vedere, io finora avevo sempre trovato ricette con cottura!
EliminaSpero che il piccolo sia guarito, non si può iniziare già a settembre!!!
...per ovviare alla friabilità puoi aggiungere un pò di vinavil. Poi, ovviamente, non più atossica. Però la rende più elastica.
RispondiEliminaProvo! Ne ho proprio preso un barattolone in questi giorni! Grazie!
EliminaQuesta piacerà sicuramente ai piccoli di casa, grazie per la dritta ;)
RispondiEliminaSpero di sì, anche se devo avvertirti che la mia amica l'ha ribattezzata Cloud DOG: metà è finita nelle fauci del suo bassottino tedesco!
EliminaBella idea!
RispondiEliminache ingredienti sonooooo
RispondiEliminaHo aggiunto un po' di acqua e resisteva di più senza sbriciolarsi! Grazie un bel gioco ci siamo divertite!!
RispondiEliminaMa poi si può cuocere?! Dipingere e cuocere?! Siam in fase decorazioni natalizie! Grazie caraaa
RispondiEliminaray bans
RispondiEliminadesigner knockoff handbags
replica watches
jordan release dates 2015
rolex watches
nike roshe run
nike roshe run
ferragamo
indoor soccer shoes
baseball bats
supra footwear
swarovski crystal
swarovski crystals
swarovski uk
north face outlet
north face jackets
the north face
north face outlet
north face outlet
thomas sabo uk
tiffany and co
tiffany jewelry
bebe clothing
harrods london
gucci shoes
polo ralph lauren outlet