domenica 16 settembre 2012

giochi da bagnetto: i palloncini pesciolini

Ho già avuto modo di raccontare come a casa nostra il "momento del bagnetto" si trasformi quasi sempre nell'"ora e mezza del bagnetto", lascio immaginare poi la durata che questo amato rituale ha raggiunto nelle calde serate estive...
Il lato positivo è che Puki si diverte tantissimo nell'acqua, e questo in passato mi consentiva di accocolarmi di fianco alla vasca con il mio Vanity Fair e leggiucchiare qualche articolo in pace. 
Il lato negativo è che mentre prima il piccoletto si limitava a travasare all'infinito l'acqua, ora crea onde da tsunami che zuppano il mio Vanity in cinque minuti, sospendendo la meritatissima pausa e obbligandomi a cercare modi per immobilizzarlo almeno il tempo necessario per insaponarlo. 
Dopo il grandissimo successo degli animaletti attacca-stacca in spugna, tuttora uno dei giochi da vasca preferiti, ho provato a sfruttare due delle attuali passioni di Puki: i palloncini e, dopo la visita all'acquario, i pesciolini.
Sommando -letteralmente- i due fattori abbiamo aggiunto alla lista di giochini del bagno...




Permettetemi innanzitutto una annotazione tecnica: ok, le foto fanno pietà, ma da quando Puki ha scoperto il brivido dello schizzo, la mia amata Canon si rifiuta di entrare in bagno, e già l'Iphone, usato in questa occasione, ha avuto la sua bella crisi di nervi terminata con una fuga al terzo tentativo di acchiappo da parte del mostrino nella vasca...

Per quanto riguarda la realizzazione dei palloncini pesciolini non occorrono grandi spiegazioni, più che altro serve un pennarello indelebile (e se avanza tempo un po' di colore acrilico, assolutamente facoltativo, né!) per creare:





e il mio preferito in assoluto...


Puki ha molto amato il pesciolino rosso, lo divertiva vederlo tornare inaspettatamente a galla nonostante i suoi piani diabolici per farlo restare sott'acqua. Gli è piaciuto anche che lo squalo, riempito a metà di acqua invece che di sola aria, nuotasse minaccioso sul fondo della vasca salendo ad attaccargli i piedi quando meno se l'aspettava, e che la seppiolina gli facesse solletico con i lunghi tentacoli.
Un bimbo un po' più grande può certamente realizzare i propri pesciolini, inventare una storia e mettere in scena avventure alla Nemo, ma anche Puki si è divertito, e in conclusione posso dire che è valsa la pena di giocarmi un polmone per creare questo acquario di plastica: la prossima volta che gonfierò squali e balene sarà per decorare con i palloncini pesciolini una festa di compleanno a tema acquatico, mi sa che mi toccherà...

E i vostri come vivono il bagnetto? È un dramma per loro o per voi che dovete poi prosciugare l'esondazione? E avete giochini da suggerire?

14 commenti:

  1. Che belli!!! Anche i miei bimbi adorano il bagnetto, unico momento critico quando devo sciacquare i capelli ma stiamo migliorando facendo finta che siano un capitano e una "capitana" di nave finiti sotto una cascata! Noi abbiamo due motoscafini e più contenitori trovano da infilare nell'acqua più sono felici!

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    1. Ciao! Bella l'idea della cascata! Anche per noi il risciaquo è un momento di crisi, mi sa che provo la tua versione! Buona settimana!

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  2. Ma sono assolutamente bellissimi, e a quanto vedo i miei hanno i gusti uguali uguali al tuo Pukki, adorano l'acqua, le spugne che si attaccano create grazie a te e anche i palloncini, provvederò subito a fare i pesciolini ;)

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    1. Ehehehe, sì direi che c'è sintonia! Mi fa tanto piacere sapere che le sppugne funzionano anche da voi! Fammi sapere poi se vanno anche gli squali!
      Bacione
      G.

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  3. bellissimi!!! sei una miniera di idee :)

    ps pure da queste parti il bagnetto è tantooo lungo

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    1. Grazie Laura, immagino che da te sia pure più tosta: non oso immaginare la versione con entrambi a mollo !

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  4. fantastici fantastici fantastici!!! li faccio subito!!!
    da TRE - dico ben TRE - volte il bagno è tornato ad essere un piacere... ma diciamo che gli ultimi 6 mesi sono stati uno strazio, con urla isteriche non appena veniva ventilata l'ipotesi di entrare nella vasca, abbracci strozzanti per restare aggrappato a qualcosa di solido (e soprattutto di esterno alla vasca) e pianti da strappare il cuore quando gli insaponavo la testa. Poi una volta mi sono armata di tutte le riserve di pazienza che avevo, fin nelle dita dei piedi, e ho deciso di seguire il consiglio di Serena (di Genitori crescono) e riconquistarmi la sua fiducia, prima facendolo giocare mezz'ora e aspettando che fosse pronto lui a entrare nella vasca per una porzione di corpo un po' più grande delle caviglie, poi annunciandogli quello che gli avrei fatto (tipo "ora ti faccio un bel massaggio sulla schiena, ora ti lavo i piedini..."), chiedendogli preventivamente il permesso e promettendogli solennemente che non gli avrei mandato il sapone negli occhi. Ha funzionato... ma credo che coi palloncini pesciolini potrei raggiungere l'apice del gradimento!!! :-D

    p.s. Ho fatto i funghetti di caprese... solo che li ho resi quasi letali infilandoci dentro mezzo stecchino per farli stare accoppiati... tu come hai fatto a farceli stare senza attentare alla vita (e al palato) degli ospiti?!?

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    1. rispondo con colpevole ritardo, scusa!
      Mah... vediamo... i funghetti se ne sono stati su da soli: hai appiattito la rotondità della mozzarellina?comunque io combatto una battaglia personale contro lo stecchino, mi ammazzo sempre perchè mia mamma crocifigge ogni involtino con almeno 3 di queste trappole mortali!
      Sei stata meravigliosamente paziente nel percorso di riavvicinamento all'acqua, fantastica! Anche la bimba di una mia amica ha un pessimo rapporto con il bagnetto, e pure con il mare, a dire il vero, ma cambiano così in fretta che l'importante, a mio avviso, è proprio riuscire a mantenere la clama per un po' ( e a pulirli in qualche modo nel frattempo...)
      Bacione!

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  5. Anche a me piace più il pesciolino rosso! Comunque hai avuto una bellissima idea!

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  6. meravigliosiiiii...peccato avere solo la doccia. almeno risparmio le inondazioni...

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    1. la doccia ha in effetti pro e contro: non puoi risolvere un pomeriggio noioso tuffandoli nella vasca per giocare, ma ti eviti di dover prosciugare ogni volta il bagno!
      Se vuoi i giochini in spugna funzionano anche sulle piastrelle della cucina, lo scopo è sempre quello: tenerli fermi in un punto il tempo necessario per imbastire la cena, andare in bagno, vestirli....

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  7. Sono qui di nuovo :o) Ok, abbiamo due figli identici: acqua acqua e solo acqua (che adesso anche fargli il cambio in bagno diventa un'impresa, perchè vorrebbe fiondarsi subito in vasca) e tutto quello che fa foto e ha bottoni da schiacciare va bene, soprattutto se poi vede che c'è "Tete" lì dentro che sorride o saluta.
    Mi sa che proverò anche questo gioco!

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