Venerdì iniziano le Olimpiadi di Londra e noi le guarderemo con passione!
Chi mi conosce sa che questa affermazione stride, e parecchio: lo sport mi casca a pennello come un completino di Victoria Secret's... insomma mi va decisamente strettino...
Non che non ci abbia provato: nuoto, danza, fino ad arrivare alla scherma, mio indiscusso amore per anni... peccato non reggessi la competitività propria dello sport più competitivo del mondo.
Oggi affermo di amare l'attività sportiva solo se fatta all'aperto: mi dichiaro patita di trekking, ma solo d'estate, su montagne che amo, con il sole e il mio cane, e di walking... ma solo d'estate, con un libro, il sole e il mio cane...
Oggi affermo di amare l'attività sportiva solo se fatta all'aperto: mi dichiaro patita di trekking, ma solo d'estate, su montagne che amo, con il sole e il mio cane, e di walking... ma solo d'estate, con un libro, il sole e il mio cane...
Insomma è difficile anche per me capire perchè le Olimpiadi mi facciano questo effetto, ma semplicemente le adoro! All'improvviso mi trasformo in fan accanita di sport come il dressage e il curling, amorevolemente ribattezzato dal Vet "sassone e spazzolone", che giuro e stragiuro di seguire per sempre nei meandri dei nazionali e dei mondiali, e che sistematicamente perdo di vista per i successivi quattro anni...
Noi pertanto seguiamo le Olimpiadi e, sebbene senta nel profondo del cuore che il marito si addormenterà sul divano e il piccoletto le ignorerà serenamente, perso nel suo amore smodato per la moto rossa...
Anche se, visto com'è andata a finire, lo faremo decisamente a modo nostro...
Forte di mille e mille idee viste su Pinterest e in svariati blog d'oltreoceano e no, ho preparato in fretta la mia soluzione per sedurre il nano partendo dal simbolo olimpionico più colorato: i cerchi.
Anche se, visto com'è andata a finire, lo faremo decisamente a modo nostro...
Forte di mille e mille idee viste su Pinterest e in svariati blog d'oltreoceano e no, ho preparato in fretta la mia soluzione per sedurre il nano partendo dal simbolo olimpionico più colorato: i cerchi.
Ho recuperato dei nettapipa dai colori perfetti per lo scopo e li ho ripiegati per ricreare i cerchi olimpici. Una bottiglia di detersivo ancora piena, in modo che fosse più stabile, si trasformava nel frattempo nel nostro target su cui, con brevi lanci da duenne, gli stessi che Puki esegue con precisione per scagliare il telecomando e la forchetta, si potevano impilare i cerchi colorati.
Ecco come mi immaginavo il semplice gioco...
ed ecco come si è trasformato agli occhi di Puki...
ed ecco come si è trasformato agli occhi di Puki...
All'inizio, lo ammetto, sono rimasta un po' delusa... non perchè avesse cambiato le carte in tavola e snobbato il mio giochino: Puki ha due anni e non mi aspetto certo che capisca "le regole del gioco", in più mi sono sempre sembrate più interessanti le sue varianti che le mie proposte!
Questa volta mi spiaceva che Puki non cogliesse il fremito della sfida, così stimolante ai miei occhi... Almeno fino a quando non mi sono ricordata che il fremito della sfida era esattamente ciò che da bambina si trasformava in crampi allo stomaco da agitazione ad ogni gara, e mi aveva fatto disinnamorare dello sport.
Mentre il piccolo giocava soddisfatto e concentrato, ho iniziato a pensare alla competitività e a quante volte, senza notarlo, io e i miei amici con figli abbiamo spinto un po' sul pedale della sfida con i bambini: "Guarda Puki, ha mangiato tutta la verdura", "Guarda lei, non ha paura delle giostre...", "Hai visto che bravo è lui a disegnare?".
Nulla di grave, per carità, ma decisamente è un po' presto per le gare: Puki ridacchia dopo aver indossato i cerchi come braccialetti e io decido che vale la pena di rallentare e prendermela calma, per una volta posso smetterla di spingere e di tirare, per restare semplicemente seduta qui a godermi lo spettacolo di un piccoletto che cresce.
Ho deciso che avrei iniziato subito, con la scusa delle Olimpiadi: invece di proporre a Puki attività a sfondo olimpico mi sarei soffermata a guardare la sua interpretazione da sportivo di razza nei giochi di tutti i giorni. In pratica invece di portare Puki alle Olimpiadi avrei portato le Olimpiadi nella nostra quotidianità, osservando il piccolino e inventando per lui sport che non sono poi più strani di quelli che mi appassionano sullo schermo...
Mentre il piccolo giocava soddisfatto e concentrato, ho iniziato a pensare alla competitività e a quante volte, senza notarlo, io e i miei amici con figli abbiamo spinto un po' sul pedale della sfida con i bambini: "Guarda Puki, ha mangiato tutta la verdura", "Guarda lei, non ha paura delle giostre...", "Hai visto che bravo è lui a disegnare?".
Nulla di grave, per carità, ma decisamente è un po' presto per le gare: Puki ridacchia dopo aver indossato i cerchi come braccialetti e io decido che vale la pena di rallentare e prendermela calma, per una volta posso smetterla di spingere e di tirare, per restare semplicemente seduta qui a godermi lo spettacolo di un piccoletto che cresce.
Ho deciso che avrei iniziato subito, con la scusa delle Olimpiadi: invece di proporre a Puki attività a sfondo olimpico mi sarei soffermata a guardare la sua interpretazione da sportivo di razza nei giochi di tutti i giorni. In pratica invece di portare Puki alle Olimpiadi avrei portato le Olimpiadi nella nostra quotidianità, osservando il piccolino e inventando per lui sport che non sono poi più strani di quelli che mi appassionano sullo schermo...
Ecco quindi che in questi giorni il mio atleta si è impegnato in un penthatlon eccezionale...
Questo giochino mi ha permesso di affrontare con un sorriso cinque giorni da ragazza madre un pochino faticosi: vi ho risparmiato il tuffo carpiato eseguito nella fontana del parchetto e l'oro guadagnato alla improvvisata gara di sputacchi durante la cena fra amici...
Questo giochino mi ha permesso di affrontare con un sorriso cinque giorni da ragazza madre un pochino faticosi: vi ho risparmiato il tuffo carpiato eseguito nella fontana del parchetto e l'oro guadagnato alla improvvisata gara di sputacchi durante la cena fra amici...
Credo che riproporrò l'idea a Puki anche in occasione delle prossime Olimpiadi, quando sarà cioè abbastanza grande da aiutarmi a inventare sport assurdi per giocare e a descriverne altrettanti osservando i gesti degli estranei.
E qui scatta la proposta spensierata e poco impegnativa come si addice a una proposta di fine luglio: vi va di partecipare alle nostre Olimpiadi di fantasia?
Non è una gara, non ci sono vincitori, ma soprattutto non ci sono perdenti, solo atleti impegnati in faticose gare di sport inventati, da soli, con noi, con i giocattoli, da documentare e raccontare come vi va:
se avete un blog con un post e, volendo, un banner...
Se siete invece su Instagram con una foto e questa tag: #fantaolimpiadi
Oppure semplicemente su Facebook, pubblicando la foto e segnalandomela nei commenti in modo che possa inserirla nell'album delle Fantaolimpiadi.
Aspetto sport assurdi dalle regole improbabili, e immagini di campioni all'opera!
Aspetto sport assurdi dalle regole improbabili, e immagini di campioni all'opera!
Noi abbiamo una versione molto familiare delle Olimpiadi, riproposta su ogni prato-spiaggia, cerco delle foto...
RispondiEliminaMi fa impazzire il dressage della pecora!!
Daniela, una famiglia di fanta atleti! Fantastico! Aspetto foto!
Elimina(ehehe, il dressage della pecora ringrazia, trattasi di disciplina impegnativa perchè spesso la pecora fa le bizze e schianata a terra un fantino troppo entusiasta...)
Fantastico! :D
RispondiEliminaPenso che aderiro' volentieri a questa iniziativa sportivissima e fantasiosissima!
Intanto ti annuncio che domenica ci siamo cimentate nel "lancio della palla all'indietro" e il "tuffo nella fontana" ....
Ora mi impegno con le foto, parola...!
Ecco vedi!?!Siete già dei nostri, lo sapevo! E soprattutto grazie per avere una bimba che si tuffa nelle fontane, dovremmo fondare un club di autosostegno!
EliminaAhha fantasticooooo. Credo aderiremo anche noi
RispondiEliminaDai, dai, Elena!! Vale tutto!!
EliminaDue anni?? allora con Bibì giocano nella stessa categoria :) Ci proviamo, nei salti delle pozzanghere ci siamo allenate tanto!
RispondiElimina;D Tanto allenamento anche qui!
EliminaDai, dai, vediamo cosa si inventa una atleta esponente della categoria "terrible twos"!
Ma anche i terrible four continuano a fare i salti nelle pozzanghere!
Eliminapeccato che siano in un'altra categoria! Faccio un appello alle mamme dei quattrenni, non c'e' gusto a gareggiare da soli! :D
vabbè, ma i salti nelle pozzanghere sono categoria speciale, fanno parte degli sport irresistibili, più popolari del calcio!!Coinvolgi i quattrenni che vedi, vogliamo vedere gli sport dei terrible four!
Eliminadavvero un peccato non avere bambini piccoli "da far partecipare"...
RispondiEliminaDaniela, è ironico! A me dispiace che il mio non sia più grande per farlo partecipare in modo pù "consapevole"!!! ;D Secondo me i bimbi più grandi si possono inventare gli sport, con le regole più assurde, coinvolgendo gli altri bambini o i genitori... stavo pensando anche a una variante di fanta atleti maggiorenni, con o senza figli, che anche noi adulti compiano ogni giorno record olimpici, dalla cronometro della preparazione mattuttina, allo slalom tra gli scaffali del super...
Eliminapropongo nche i triathlon e il pentathlon!
RispondiEliminaMa che belle le fantaolimpiadi!!! Ci siamo anche noiii!!!
RispondiEliminaAmelia, vi aspetto!!
Eliminafantastico!! appena il monello mi da uno spunto... partecipiamo!!!!
RispondiEliminaEccolo, lo spirito fantaolimpico, odsserviamo quatte quatte nell'ombra e quando danno spunti... agiamo!!!
Eliminaterribile e fantastico, il mio preferito e il lancio della crocs
RispondiEliminaAHAHAHA, guarda a me è piaciuto un po' meno, sono finite anche nel laghetto del parco giochi ( ma perchè un laghetto nel parco giochi, percheeeeeeè!!!!!)
Eliminaci proveremo anche noi... sempre nella categoria terrible two!! :-)
RispondiEliminaanche tu ragazza madre? io l'ho fatto per cinque giorni a casa dei miei (quindi facevo la figlia-madre, che è più facile) e poi due giorni qui a casa da sola... ma mi sono bastati!!! stasera per fortuna valerio è tornato, ma ci credo che hai dovuto creare le fantaolimpiadi per non andare fuori di testa!! :-P
Yes, sic, capita, il Vet viaggia sovente per portarci a casa la pagnotta. Per una disorganizzata cronica come me il vero problema è cucinare, arrivare in tempo all'asilo e fare la doccia... insomma in quesi giorni sono abbastanza impresentabile...
Eliminageniale! provo anche io!
RispondiEliminail salto della pozza è incredibile...
Dai, Elena, scatenali!
EliminaNon vedo l'ora che inizino le Olimpiadi... Anche perché con Sky c'è davvero la copertura totale: 12 canali in HD più uno in 3D!
RispondiEliminaUmmmh, vediamo se ho capito... sky fa la copertura totale delle nostre Fanta Olimpiadi?? WOW!! Pure in 3D? Le crocs sembreranno volare davvero!
EliminaBla78, un pochino mi era venuta voglia di moderare il commento, ma mi hai regalato una risata!
mmm.. bellissima idea la tua! a me pero' questa volta le olimpiadi piacciono un po' meno, finalmente e' arrivata la prima settimana di sole a Londra, che pero' e' invasa, quindi code ovunque, traffico deviato ecc ecc... speriamo bene!!!
RispondiEliminammmmm noi abbiamo lotta greco-dinosauresca e il lancio della linda... potremmo rientrarci? ma di foto non so se riuscirò a farne sennò dovrò lasciar cadere la linda...
RispondiEliminacome maestra faccio fantaolimpiadi quotidiane...dal chi mette la bavagli nel modo più strano a chi sale sulla sedia, e poi sul tavolo e poi mette la sedia sul tavolo xè così fa vedere agli altri che fa un salto più "da in alto" e io crepo d'infarto!!!! peccato non posso pubblicare foto....cmq i giochi d'acqua sono i migliori...avete mai provato con un gruppo di bambini un percorso semplice con in mano una spugna inzuppata d'acqua che dovrebbe finire in una bottglia???da morire dalle risate!!!!
RispondiEliminaEccoci ai blocchi di partenza!
RispondiEliminahttp://www.mammematte.org/2012/07/le-nostre-fantaolimpiadi.html
ciao, grazie della bella proposta!! a presto
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RispondiEliminaci siamo anche noi, mio figlio oggi si è presentato con 2 muscoli da super atleta :)
RispondiEliminahttp://www.ideamamma.it/2012/08/08/enormi-muscoli-per-le-fanta-olimpiadi/