Non ce la posso fare! Ieri continuavo a ripetermi questo mantra, ma con il Veterinario via per qualche giorno di congresso & il nanetto che, di conseguenza, senza perder tempo, decide di ammalarsi e di diventare incredibilmente noioso e capriccioso & la primavera impazzita che, dopo averci fatto boccheggiare con un giorno di piena estate ci rituffa di colpo nell'inverno, ho toccato il fondo, sono arrivata al punto in cui le idee erano completamente esaurite e ho iniziato a meditare seriamente di cambiare il nome del blog in... quandofuoripiove... parcheggialo davanti a un dvd e falla finita!
Sono uscita da queste trucide elocubrazioni osservando incuriosita il disgusto con cui Puki guardava il pastello a cera bianco pescato dalla scatola dei colori e la stizza con cui lo lanciava infine via. A ben pensarci, però, lo capivo: ogni volta si trovava a sfregare vigorosamente quel pastello senza ottenere alcun disegno sul foglio e colora oggi, colora domani, il piccoletto era giunto a porsi una domanda che si poteva leggere chiaramente nella sua espressione...
Spiegargli che si può usare per scrivere su supporti colorati è stato inutile, e alla fine i suoi dubbi mi hanno contagiato: non era possibile trovare per questo pastello un altro utilizzo che fosse più interessante?
Ok, tanto non abbiamo di meglio da fare in questo grigio pomeriggio: riscattiamo il pastello a cera bianco!
Partiamo dai più piccoli.
Ho attaccato il foglio alla finestra e disegnato velocemente sole e nuvole sotto lo sguardo scettico del nano che, al solito, non vedeva comparire alcunchè... ma ecco la magia: un pennellino e un po' di acquerello hanno poco a poco rivelato il sole che tanto desideravamo!
Il semplice esperimento è stato gratificato da due WOW e la magia si è ripetuta per una buona mezz'oretta!
E per i più grandi?
Il pastello a cera bianco suggerisce di creare bigliettini d'auguri a sorpresa, magari con un pauroso fantasma di halloween...
o bigliettini d'amore per il tipo della 4a C, senza che lo scoprano le amiche.
O ancora si possono realizzare diabolici indizi per una caccia al tesoro improvvisata...
Insomma, il pastello a cera bianco ora ha il suo perchè, la TV è rimasta spenta e per giunta il nanetto ha molto apprezzato i suoi insospettati poteri magici facendo pace con questo mistero dell'astuccio. Che dire...
tutto è bene quel che finisce bene!
RispondiElimina(e l'ultimo chiuda la porta ^^)
Chissà che entusiasmo a veder sorgere il sole sul foglio ;-)
RispondiEliminaun idea incredibile!^____* ma che effettivamente risolve il dilemma di tanti...non solo del tuo "nanetto"!
RispondiEliminaBuona settimana ^_____^
Niki
e la matita bianca.... gosh!
RispondiEliminabellissima idea!
RispondiEliminaeheheh, fanciulle, a volte le idee più semplici, quelle "della nonna" sono ottime per risolvere un momento di noia, almeno per un duenne che deve ancora scoprire tutto della vita...Epperò @Lallabel... la matita bianca...GOSH!!!
RispondiElimina:-) fantastico!!! anche da noi il pastello bianco è poco apprezzato... un giorno gli ho dato un cartoncino nero e lì ne abbiamo visto un po' l'utilità, ma poi è misteriosamente scomparso... chissà, quando lo ritroveremo potremo fare anche noi questo esperimento (tanto prima o poi scapperà fuori... nascosto in qualche anfratto e semidivorato dalla polvere...succede sempre così!)
RispondiEliminaFantastico! Questa alternativa non la conoscevo! Federico si è accontentato di veder spuntare il bianco sui fogli colorati (e non solo sui vogli, ma anche sul tavolo e su tutti i contenitori dei giocattoli..!!)
RispondiEliminaQuesto era un caso difficile da risolvere, ma su di te si può sempre contare.
RispondiEliminaLogicamente, devo provarci.
Nel frattempo devo dirti che sono una fiera sostenitrice del metodo "parcheggio davanti al dvd" che può donare momenti di emozionante silenzio. Da dosare e scegliere con cura. Sono grata ai Barbapapà, ad esempio :)
Il look casual del notaio è fantastico!!!!