L'anno dei maya

Avrei voluto raccontarvi le mie drammatiche vacanze natalizie, ma lo farò quando la macchina fotografica  si degnerà di collaborare. 

Poco male, perché ho così modo di dare un altro sapore all'ultimo post del 2011, un sapore forse poco "mammesco", ma molto sentito.

Non so se il 2012 sarà l'ultimo anno del pianeta Terra, ho difficoltà a fidarmi dei calcoli di una civiltà tanto impegnata a gufare all'umanità intera da non riuscire a impedire la propria estinzione, ma voglio dare comunque una chance ai conteggi dei Maya, e considerare questo come un anno da vivere in pieno, da ciucciare fino al midollo, da sorseggiare come il migliore dei vini, da assaporare come una cenetta a due con Cracco (cucina lui...).

Insomma: ecco i miei propositi per l'anno nuovo:

1- Mettere più passione nel mio matrimonio. (Non sto parlando di cura, attenzioni e rispetto, ma di sesso...)

2- Rosicchiare del tempo per me. (Non sto parlando di week-end con le amiche o di mille aperitivi in centro, ma di docce, somatoline e ogni tanto rouge noir di Chanel...)

3- Passare più tempo col mio piccolo. Qui è difficile: il tempo che non passo con lui lo trascorro in ufficio e dal punto di vista pratico non è tanto facile togliere tempo all'ufficio per stare con Puki. L'impegno è quello però di organizzarmi meglio, gestire meglio spesa e cene, trovare tempi diversi per occuparmi della casa, perché tre ore al giorno col mio bimbo non bastano. Punto.

4- Continuare a curare e far crescere questo luogo virtuale. (A vostra discrezione farlo con me, ma sappiate che è indispensabile la vostra partecipazione per realizzare questo proposito!)

5- Ricominciare ad avere una vita sociale. (E qui parlo di aperitivi con le amiche in centro!) 

L'anno che sta finendo è stato molto bello, stancante, ma intenso e pieno, ricco di cose nuove. Sono stata più tra le nuvole del solito, ma c'è la ferrea intenzione di ritornare ogni tanto su questo pianeta. Finchè non esploderà, certo...

Buon 2012!